Quantcast
Channel: Altri Sport - SportFair
Viewing all articles
Browse latest Browse all 5659

Softball – Serie A1: Bollate e Bussolengo percorsi paralleli

$
0
0

Tutti i risultati del campionato italiano di Serie A1 e Serie B di Softball

La domenica della quinta giornata di andata è simile al sabato. Dopo aver visto in campo solo il girone A, è sceso in campo solo il girone B. Così come aveva sorriso il Bollate, che aveva portato il proprio record sul 10-0, il sorriso arriva anche per il Bussolengo, che allunga il proprio record e il vantaggio sulle inseguitrici, tutte imepegnate a pareggiare. L’allungo del Bollate su Caronno, seconda in classifica, era arrivato nonostante il perfect game firmato Michelle Floyd e Bianca Messina in gara 1 contro Saronno. L’altra doppietta della giornata l’aveva messa a segno il Collecchio nel derby contro Parma: un modo per rimanere attaccato al treno per il secondo posto ai playoff.

Sestese-Bussolengo
Come nel girone A, anche nel gruppo B continua il domino dello Specchiasol Bussolengo: unica squadra nella domenica della quinta e ultima di andata a realizzare la doppietta. La fuga è dunque ancora più solida, visto che dietro le altre si ostacolano l’una con l’altra. A Sesto Fiorentino le ragazze di Craig Montvidas vincono agevolmente gara 1 anche se la manifesta arriva “solo” al sesto inning. L’avvio delle biancoverdi è bruciante per il partente toscano Mara Papucci: doppio di Marta Gasparotto, base ball per Fabrizia Marrone e doppio di Laura Vigna; poi base ball a Giulia Longhi, lancio pazzo, eliminazione (con RBI) in diamante per Refrontolotto e singolo di Ambra Collina. 4 punti a casa e strada in discesa per Bussolengo. Al secondo un doppio di Chelsea Cohen, un lancio pazzo e un singolo di Claudia Fabbri consentono alla Sestese di segnare l’unico punto della partita, ma il divario è molto netto e al quarto arrivano altri due punti per Bussolengo con i sacrifici di Susanna Soldi e Kelly Sheldon. Il conto, per il 10-1 finale, si chiude al sesto con un fuoricampo al centro da 3 punti di Kelly Sheldon, seguito da triplo di Gasparotto e doppio di Longhi.

Nella seconda partita l’avvio, con Chelsea Cohen in pedana per la squadra di casa (di contro c’è Veronica Comar), è praticamente identico alla prima partita: 4 punti con singolo di Fabrizia Marrone, singolo di Laura Vigna, volata di sacrificio di Giulia Longhi, singolo di Valeria Bortolomai, doppio di Silvia Refrontolotto e triplo di Ambra Collina. Con un errore difensivo e un paio di valide, nel secondo inning, Bussolengo allunga sul 5-0. Segna il primo punto la Sestese al secondo con un doppio di Margherita Ceccanti, che spinge a casa Claudia Fabbri e poi passano un paio di inning di dominio dei lanciatori. Al quinto big-inning per le ragazze di Simona Nava, ma i 3 punti segnati da Carletti (doppio), Mc Farland (singolo) e Bernardini (singolo), aiutati da un errore difensivo non bastano per la rimonta.

Castellana-Forlì
Dividono il bottino Metalco Thunders Castellana e Poderi Dal Nespoli Forlì, con la vittoria, abbastanza nette, delle campionesse d’Italia nella prima partita e la reazione, in un match molto più equilibrato nella seconda. Knapp contro Cacciamani è la sfida in pedana in gara 1, che si sblocca subito con un triplo di Annie Aldrete (punto a casa di Carlotta Onofri che aveva inaugurato la partita con un singolo al centro) e poi valida di Beatrice Ricchi. Aldrete caldissima e al terzo batte un solo-homer per il 3-0. L’attacco del Forlì è quasi incontenibile (chiuderà con 14 valide) e al quarto arrivano altri 2 punti, firmati da un doppio di Elisa Grifagno e un singolo di Beatrice Ricchi, mentre al quinto sono addirittura 5 le corse a casa, propiziate da 2 errori della difesa e 4 valide, tra le quali il secondo doppio della giornata di Elisa Grifagno. Inutile il tentativo di rimonta, nella parte bassa del quinto, della squadra di casa, anche in questo caso sfruttando gli errori della difesa avversaria.

Reazione della squadra di Robin Penoyer in gara 2. Passano proprio in vantaggio le venete al secondo inning: doppio di Sara Avanzi, che poi avanza su rimbalzante di Alessandra Accordi e segna su lancio pazzo e poi triplo di Sofia Fabbian per il 2-0. Pareggia il Forlì nella parte alta della terza ripresa quando, dopo una base ball limata da Aldrete, Cacciamani batte un singolo e entrambe avanzano su una eliminazione in diamante di Veronica Onofri. A quel punto viene concessa una base intenzionale a Carlotta Zauli e, con le basi piene, un singolo al centro di Beatrice Maroni porta a casa 2 punti. Non perde tempo il Metalco, che torna subito in vantaggio con Sofia Cecchin (spinta a casa da una valida di Denisse Fuenmayor, dopo aver rubato). Termina così 3-2, con gli avvicendamenti in pedana di Knapp per Accordi (vincente) e Cacciamani per Onofri.

Pianoro-Montegranaro
È pareggio anche tra Tecnolaser Europa Pianoro e Guardolificio Diomedi Montegranaro in una sfida che, in gara 1, vede in pedana McKenna Bull contro Luana Luconi (poi rilevata da Kimberly Reeder). Le lanciatrici tengono in pugno la partita, soprattutto l’americana delle bolognesi (12 K) e l’unico punto arriva al terzo: singolo a destra di Beatrice Castraberti che poi avanza fino in terza per un errore di tiro del catcher marchigiano e, con un singolo di Giulia Mattioli, corre a casa. La reazione del Montegranaro arriva e dopo un doppio di Cameron Prantl in apertura le marchigiane riempiono le basi, ma Bull è decisamente dominante e finisce così 1-0.

In gara 2 per Montegranaro si alternano ancora Luconi e Reeder, mentre il Pianoro manda in pedana Alice Ronchetti che subisce immediatamente un punto, concedendo una base ball ad Agnese Pietroni con le basi piene. La gara corre sul filo dell’equilibrio fino al sesto quando le ospiti segnano ancora con Anna Mancini su errore difensivo, dopo un singolo di Pietroni e poi con Anna Mancini su valida di Emma Fagioli. Al cambio campo Pianoro accorcia con i singoli di Giada Giannini ed Eva Trevisan, ma non basta e termina 3-1.

Nuoro – Bollate

Duello testa-coda sul diamante di Ospiate, dove le padrone di casa dell’MKF Bollate non hanno problemi a mantenere la propria imbattibilità in campionato contro il fanalino di coda Banco di Sardegna Nuoro, aprendo il pomeriggio conquistando gara 1 per 8-1 al termine di cinque inning di gioco.
Le lombarde si portano in vantaggio già dalla prima ripresa, quando, senza ancora alcuna valida a referto, trovano i primi due punti sull’errore di tiro del catcher Pecci. La partita da lì in poi si fa molto chiusa, in pieno controllo delle due lanciatrici Pauly (Bollate) e Petmecky (Nuoro), all’esordio nel campionato italiano. Entrambe rimangono in no-hit fino alla quarta frazione, quando arriva la prima valida dell’incontro per le sarde firmata Moncho: vale anche il 2-1 parziale.
Il rischio corso risveglia Bollate, che prima si sblocca alla voce “valide battute” con un doppio di Elisa Cecchetti e successivamente allunga sfruttando un errore della lanciatrice avversaria Petmecky. Superata la difficoltà iniziale le padrone di casa dilagano e nel quinto vanno a segno per un totale di cinque volte grazie alle valide di Parisi e Leonesio, addizionate ad altri due errori difensivi. Termina così una gara 1 rimasta per lunghi tratti incerta, ma in cui alla fine è venuto fuori il maggior talento e la maggiore esperienza della squadra di Luigi Soldi.

Gara 2 si apre esattamente come era terminata quella precedente, con Bollate che si porta immediatamente avanti con l’RBI sul doppio di Buila, la volata di sacrificio di Elisa Cecchetti e l’ingresso a punto di Parisi, dopo un lancio pazzo firmato Pirisinu. Lo strappo decisivo avviene nell’inning seguente, prima attraverso la battuta di Buila che per scelta della difesa, sommata poi ad un errore, spinge a casa Bigatton e successivamente quella di Amanda Fama, ex di giornata, che colpisce un fuoricampo da tre punti oltre l’esterno sinistro per il 7-0 parziale. Dopo due ulteriori basi su ball Leonesio batte il triplo che forza altri due punti, a sua volta portata a casa dal singolo di Camisasca, ed avvia la sfida verso una seconda conclusione anticipata per manifesta. Il singolo di Costa, con errore della difesa, fissa il punteggio sull’11-0. Nel terzo inning Lara Cecchetti segna il 12-0 su un lancio pazzo ed il risultato si tramuterà in quello finale dopo che Nuoro in quattro riprese non riuscirà a portare a casa alcun punto né contro Greta Cecchetti né contro Laura Bigatton.

Saronno – Caronno
Al campo Francesco Nespoli di Caronno Pertusella la sfida del basso varesino tra Saronno e RheaVendors Caronno vale la seria candidatura per un posto ai playoff dietro Bollate.
Ad avere la meglio in gara 1 è Caronno con il rotondo punteggio di 7-0 dopo cinque riprese e con il perfect game firmato in pedana da Michelle Floyd (4 inning lanciati) e Bianca Messina (un inning).
Il match parte bene per le padrone di casa, le quali vanno due volte a punto grazie agli RBI di Floyd e Bertani, costringendo Alice Nicolini a scendere dalla pedana per far posto a Boniardi. Nonostante il cambio le ragazze di Caronno allungano nuovamente nella seconda ripresa con la scelta della difesa sulla battuta di Fiorentini che spinge a casa Alicart.
Yuruby Alicart (doppio), Elisa Oddonini (volata di sacrificio) e Floyd (doppio) nel quarto inning mettono in ghiaccio la partita, portando a casa base altri tre punti, mentre l’ultimo atto, decisivo per mettere anzitempo la parola fine sull’incontro, è firmato Beatrice Salvioni, giunta a casa su una rimbalzante dopo il suo triplo in apertura di frazione.

In gara 2 Caronno riparte con Michelle Floyd in pedana e la musica non cambia rispetto al primo incontro, ma anche l’avvio di Saronno è ottimo potendo contare sull’aussie Nicole Jennifer Boughton e il match rispecchia la forza delle due lanciatrici in campo. La prima grande occasione nel secondo inning è per le nero-verdi che però non riescono a capitalizzare una situazione con le basi cariche.
Saronno, contro la neo-entrata Silvia Durot per dare riposo a Floyd, ancora non riesce a incidere ed è Caronno ad avere un’altra grande occasione con il corridore in terza (singolo interno di Oddonini seguito da errore difensivo) e un solo out, ancora una volta però non sfruttata a dovere.
Dopo cinque riprese complete il punteggio è ancora fermo sullo 0-0 ed anche le hits scarseggiano (una sola per Caronno, zero per Saronno). La prima valida di giornata per la formazione ospite è firmata Lai in apertura di sesto inning che porta Caronno a scegliere di inserire nuovamente Floyd in pedana. La mossa si rivelerà poco vantaggiosa, perché Saronno, presa fiducia, riesce a segnare attraverso il singolo di Mariel Bertossi coadiuvato dall’errore dell’esterno sinistro Marocchino.
Sarà l’unico punto di un match che termina con un calcistico 1-0 in favore di Saronno, dando alle due lombarde una vittoria per parte e permettendo la definitiva fuga di Bollate in testa al girone.

Parma – Collecchio
Grande attesa per il derby tra Parma e Collecchio dopo il faticoso inizio di stagione per entrambe le formazioni, apparse meno competitive rispetto alle tre lombarde.
Gara 1 vede la vittoria di misura di Collecchio per 3-2 al termine di un match particolarmente tirato, deciso da un singolo giro di mazza. Rinfrancate dal primo (doppio) successo di settimana scorsa le ragazze del Taurus Old Parma aprono subito forte e vanno due volte a segno nella prima ripresa con i punti portati a casa dal triplo di Kellie Kincannon e dal singolo di Giorgia Migliorini, a testimoniare il complicato avvio per la lanciatrice di Collecchio Mirabella. La reazione non si fa però attendere e nella parte bassa del secondo inning arriva il contro-sorpasso: con le basi cariche Bassi colpisce un doppio all’esterno centro contro Auger che permette a Collecchio di segnare tre punti. Da quel momento i fuochi d’artificio offensivi si spengono e l’incontro rientra su binari molto più stretti, sui quali a controllare il gioco sono le due pedane di lancio: Parma non trova più la via della valida, mentre le occasioni costruite da Collecchio sono tutte velleitarie. Questo copione si registrerà fino all’ultimo lancio, quando Mirabella mette strike-out Ghillani e permette a Collecchio di conquistare gara 1.

Il dominio delle lanciatrici che ha caratterizzato tutta la seconda parte del primo match si rispecchia anche in gara 2, nel corso della quale Ablondi (Collecchio) e Mori (Parma) comandano attentamente le prime fasi di gioco. La prima occasione è di Parma, ma Migliorini, lanciata verso casa, viene eliminata e il tabellone del punteggio rimane inviolato. Per aspettare il primo punto occorre aspettare il quarto inning, nel momento in cui proprio Migliorini entra a punto su un errore successivo alla battuta di Margherita Giovanardi.
La reazione di Collecchio non si fa attendere e nella parte bassa l’1-1 porta la firma di Giulia Ravanetti, che con un suo doppio a sinistra spinge a casa Elena Chiesa. Dopo essere andato sotto, Collecchio riesce anche in questa gara 2 a rimontare, questa volta contro il rilievo Sara Riboldi e guidata dal triplo di Logan Moreland, portata a punto dall’errore di tiro del terza base parmigiano Migliorini. Per chiudere la partita, realizzare lo sweep nel derby contro Parma, vendicare la Coppa Italia e guadagnare terreno su Caronno e Saronno nella corsa per i playoff, Collecchio inserisce Zavaroni in pedana che non ha problemi a tenere a bada le mazze avversarie nelle ultime due riprese con 6 strike-out per fissare il punteggio sul 2-1 finale.

L'articolo Softball – Serie A1: Bollate e Bussolengo percorsi paralleli sembra essere il primo su SPORTFAIR.


Viewing all articles
Browse latest Browse all 5659

Trending Articles