Uno spettacolare video racconta la straordinaria sincronia tra corpo e mente dei tuffatori che sfidano le grandi altezze: veloci come i piloti da corsa, temerari come i ciclisti del down-hill e concentrati come gli atleti dello slack-line
Sfidano la forza di gravità con avvitamenti ed evoluzioni aeree da togliere il fiato come i migliori piloti acrobatici dell’Air Race. Nei soli 3 secondi di caduta libera il loro corpo raggiunge gli 85 km/h di velocità quasi come i più potenti bolidi sulle piste di Formula 1. Resistono all’impatto con l’acqua con la sola forza del proprio corpo, senza alcuna protezione, come i più temerari ciclisti di down-hill. Pima di lanciarsi nel vuoto da 27 metri di altezza per eseguire in volo acrobazie ed evoluzioni aeree di incredibile complessità, gli atleti e le atlete della Red Bull Cliff Diving World Series devono considerare ogni singolo aspetto: concentrazione, controllo del corpo e della mente, perfetto equilibrio da slack-liner, stile, leggiadria e accuratezza nei movimenti sono caratteristiche fondamentali che non possono mancare alle performance dei diver. I tuffi dalle grandi altezze sono arte della perfezione atletica e meccanica del corpo allo stesso tempo e per eseguire il tuffo al meglio i diver si allenano duramente, sia in vasca che a secco: ogni singola fibra muscolare del loro corpo deve rimanere perfettamente tesa in tutte le fasi, dallo stacco dalla piattaforma all’impatto con l’acqua, che avviene con una forza tre volte superiore a quella di gravità. I diver allenano con lo stesso impegno corpo e mente: la capacità di concentrarsi è fondamentale per una perfetta esecuzione e garantirsi un’entrata in acqua in sicurezza. Prima del salto dalla piattaforma, devono riuscire a rimanere soli con se stessi, eliminando qualsiasi distrazione intorno a loro, per visualizzare il tuffo e mantenere il pieno controllo di ogni parte del loro corpo. Quando spiccano il volo, regalano al pubblico spettacolo e adrenalina, ma dietro ogni evoluzione, avvitamento e carpiatura si nasconde la scienza del Red Bull Cliff Diving: calcolare la distanza dal fondo, individuare il punto esatto di impatto con l’acqua, controllare ogni più piccolo movimento del corpo diventano fondamentali per eseguire perfettamente ogni acrobazia e resistere alla forza dell’entrata in acqua. L’inizio della Red Bull Cliff Diving World Series 2018 si avvicina: il campionato prende il via sabato 2 giugno dalle imponenti scogliere dell’Hells Gate nel Possum Lake in Texas, per fare tappa in altre 5 incredibili location in tutta Europa, prima di fermarsi domenica 23 settembre a Polignano a Mare (BA) per l’attesissimo Gran Finale di stagione. Un solo atleta azzurro in gara nella World Series: è Alessandro De Rose, giovane promessa del cliff diving italiano che quest’anno, dopo cinque edizioni da wildcard, partecipa per la prima volta come atleta titolare, pronto a sfidare testa a testa i grandi campioni di questa disciplina. Tutti pronti a fare il tifo per lui?
PER IL VIDEO >>> Red Bull Cliff Diving: i tuffatori che sfidano le grandi altezze veloci come i piloti di F1
Calendario della Red Bull Cliff Diving World Series 2018
2 Giugno Texas, USA
30 Giugno Bilbao, Spagna
14 Luglio S. Miguel, Azzorre, Portogallo
5 Agosto Sisikon, Svizzera
25 Agosto Copenaghen, Danimarca
8 Settembre Mostar, Bosnia Erzegovina
23 Settembre Polignano a Mare, Italia
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