Hell in a Cell 2017, Shane McMahon si lancia dalla cima della gabbia, alta 6 metri: il suo volo però non va a segno e le conseguenze sono tremende
Hell in a Cell 2017: Shane McMahon si lancia dalla cima della gabbia – Ieri notte, alla Little Caesar Arena di Detroit, è andato in scena Hell in a Cell, PPV WWE targato SmackDown. L’evento si caratterizza da sempre per la presenza della gabbia infernale, una struttura metalli con tanto di tetto, che regala un mix di adrenalina e violenza sempre apprezzato da fan e superstar WWE. Il main event ha visto affrontarsi Shane McMahon e Kevin Owens, in quello che è stato un vero e proprio regolamento di conti dovuto ad alcuni screzi del passato.
Hell in a Cell 2017: Shane McMahon si lancia dalla cima della gabbia – La sfida è stata brutale: sono stati usati bidoni, tavoli e mosse contro la gabbia d’acciaio. L’evento che ha catturato l’attenzione di tutti è stato però il volo di Shane McMahon, non di certo nuovo ad acrobazie spericolate. Shane O-Mac ha posizionato l’avversario sul tavolo dei commentatori, per poi salire fino in cima alla struttura. Dopo il suo classico segno della croce, Shane si è lanciato dall’altezza di 6 metri lasciando tutti col fiato sospeso. Prima dell’impatto però, l’inaspettato intervento di Samy Zain ha permesso a Kevin Owens di scansarsi in tempo, facendo finire Shane contro il tavolo. Il ragazzo è stato portato via in barella dopo l’intervento dello staff medico.
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